venerdì 26 giugno 2015

Si parte, si viaggia e non si torna indietro

La freccia azzurra è in partenza per una nuova esperienza di condivisione. La Freccia Azzurra con la F e la A maiuscole, è un libro di Gianni Rodari, autore per bambini che ha cambiato il modo di intendere la letteratura per l'infanzia.




La freccia azzurra con le lettere minuscole è il titolo del mio blog, che tratterà (voglio fare una dichiarazione d'intenti fin da subito) di libri per l'infanzia, l'adolescenza e gli adulti, seppur in spazi più ristretti. Non che gli adulti non mi piacciano, anzi... Io sono adulta, quindi conosco bene il problema. Solo che la letteratura per l'infanzia a quel non so che di magico, quella verginalità difficile da scalfire. La letteratura per ragazzi dai 10 ai 18 anni, invece, è una sfida, un po' come decidere di raggiungere a nuoto l'orizzonte: quando pensi di esserci arrivato, si sposta sempre un po' più in là. Eterea, irraggiungibile, difficile, poco pubblicizzata e mal assortita. Sicuramente c'è una falla nel sistema, ma il mondo dell'editoria ancora non se n'è accorto. Di libri per adulti e di persone che ne parlano è pieno il mondo. Eppure in questi anni da libraia (5, li ho contati), ho capito che è importante divulgare tra gli adulti la bellezza di un libro, in modo che i ragazzi, guardondoci, possano imitarci e prendere spunto da noi. Un adulto che legge bei libri, è un adulto che saprà essere un messaggero di cose belle
Chi sale sul treno con me?